Le curiosità di Walt Disney WORLD

Io e Valentina ci siamo divertiti a raccontarvi le migliori curiosità di Walt Disney WORLD.

In questo articolo troverete le prime 13, mentre le altre 11 le troverete sul blog di Valentina Aperitivo a Main Street U.S.A

Walt Disney WORLD Resort

Prima di iniziare a parlare delle curiosità di uno dei parchi che compongono WDW è giusto iniziare da una categoria più ampia, ovvero il Resort nella sua interezza.

Come ho già spiegato più volte il Walt Disney World Resort è ampio 119 kmq, vuol dire 2 volte l’isola di Manhattan, e già con questi numeri potremmo chiuderla qui 😂

Nessuna struttura del Resort è più alta di 200 piedi (60mt)

La motivazione è molto semplice, data la vicinanza con l’Aeroporto Internazionale di Orlando, tutte le strutture più altre di 60 metri devono essere dotate di luci di segnalazione rosse notturne.

Vista la maniacalità di esecuzione degli Imagineering pare ovvio che non vedremo mai delle luci lampeggianti all’interno del Resort in cima a qualche attrazione o palazzo.

L’aeroporto di Walt

Il Walt Disney World Resort doveva essere molto di più di quello che vediamo oggi.

Per il Florida Project Walt aveva immaginato EPCOT come fulcro centrale, ed i parchi solo come un divertimento per i migliaia di residenti della città del futuro che aveva ideato.

Come ogni grande centro urbano non doveva mancare un grande aeroporto per accogliere anche migliaia di turisti.

Ok, forse le cose dopo la morte di Walt sono state un po’ cambiate, ma l’idea di avere a disposizione una pista di atterraggio fu mantenuta.

Per molti anni, questa pista di atterraggio situata nelle vicinanze del Transportation and Ticket Center, fu effettivamente utilizzata per piccoli jet privati a servizio di personalità ed alti dirigenti Disney.

Da qualche anno però è stata abbandonata, ed ora è utilizzata come deposito container.

Quanta gente ci lavora?

Il WDW resort dà lavoro a più di tutti gli altri parchi Disney del mondo messi insieme.

Sono circa 70/80.000 i cast member che lavorano al Resort, il numero varia di molto a seconda delle stagioni.

Pensate che tutti i dipendenti Disney di tutto il mondo sono circa 200.000

Possiamo dire che WDW rappresenta, non solo il punto focale di tutta l’industria mondiale dei parchi a tema, ma anche il luogo dove si concentra circa 1/3 di tutta la forza lavoro Disney.

Numeri pazzeschi!

Quanti occhiali si perdono al giorno?

Visto che siamo in vena di dare numeri da capogiro questa cosa ha dell’incredibile!

Ad oggi sono circa 200 le paia di occhiali che vengono persi all’interno del Resort ogni giorno.

Qualche pazzo è andato oltre ed andando ad indagare ha scoperto che dal 1971, anno di apertura, sono più di 1,6 milioni!

Questi numeri danno l’idea del flusso di visitatori che ogni anno passa per il Resort.

Si beve più acqua o Cola Cola?

Anche se la risposta è ovvia, Coca Cola, ogni anno in tutto WDW vengono vendute 75 milioni di bottiglie di Coca Cola e solo 13 milioni di Acqua, ma c’è un ma.

In Florida, ma sopratutto negli Stati Uniti, l’acqua è servita gratuitamente agli ospiti all’interno dei ristoranti, non in bottiglia, parliamo di acqua di rubinetto.

A WDW la si può chiedere gratuitamente anche nei ristoranti con servizio veloce (quick service) spesso ne hanno già decine di bicchieri pronti colmi di ghiaccio li ad aspettarvi, sopratutto in piena estate.

Ma un’altra stranezza che condiziona la risposta è che la differenza di prezzo tra le due è veramente bassa, quindi perché scegliere l’acqua in bottiglia quando per pochi centesimi posso bere una bibita?

Magic Kingdom

Magic Kingdom è il parco a tema più visitato al mondo, con una media di circa 20/22 milioni di visitatori l’anno, e già questo è un dato spaventoso!

The Cinderella Castle Suite

All’interno del castello di Cenerentola si cela la Suite più prestigiosa di tutto WDW.

Non è chiaro in che modo sia possibile alloggiarci, spesso Disney la offre a personalità molto importanti o la mette in palio come primo premio ad alcuni concorsi di beneficenza.

Quello che invece sappiamo è che si trova al quarto piano del castello, ha un servizio di concierge h24, può ospitare fino a 6 persone, ha una vasca da bagno veramente enorme e tutte le pareti nascondono piccoli tocchi di magia tutti da scoprire.

Chi non vorrebbe, almeno per una volta nella vita, alloggiare all’interno del castello più fotografato al mondo?

Le bandiere fake di Magic Kingdom

Si sa, gli americani sono molto patriottici, le bandiere a stelle e strisce sono ovunque e non solo negli edifici pubblici come accade in Italia.

Ogni mattina, nella piazza d’ingresso del parco, si può assistere alla cerimonia dell’alza bandiera con tanto di inno nazionale.

Anche le regole su come trattare la bandiera nazionale sono molto rigide e gli americani le applicano alla lettera.

Le bandiere americane a Magic Kingdom sono tantissime e sarebbe impossibile prendersene cura, quindi cosa hanno escogitato?

Tranne quella della cerimonia mattutina tutte le altre sono finte!

Da lontano non lo noteresti mai, ma ad alcune mancano o aggiungono delle stelle, diminuiscono o aggiungono strisce.

Così facendo il fascino della bandiera americana rimane senza incorrere in violazioni.

I tre castelli di Magic Kingdom

A Magic Kingdom non c’è solo il Cinderella Castle, ma ce ne sono altri due, magari meno famosi e meno evidenti, ma ci sono.

Il primo è il Castello di Ariel che ovviamente si trova all’ingresso della relativa attrazione, anche se non tutti ci fanno molto caso.

Il secondo è il castello della Bella e la Bestia che si trova a Fantasyland in cima all’ingresso del relativo ristorante il Be Our Guest.

Come puoi vedere per un gioco di prospettiva forzata il castello in realtà è molto piccolo, ma in cima ad una finta montagna sembra di dimensioni normali.

La città sotterranea

Per molti anni è stata una leggenda metropolitana, giravano storie sulla rete di tunnel sotterranei che collegava ogni angolo del parco.

Poi ad un tratto iniziarono ad apparire le prime foto rubate ed una prima mappa integrale di quelli che Disney chiama Utilidors.

Questa serie di tunnel fu ideata da Walt quando dopo l’apertura di Disneyland si accorse che spesso i cast members dovessero attraversare intere aree del parco per recarsi alla mensa aziendale o al guardaroba.

Walt non sopportava che un cast member attraversasse Frontierland vestito da astronauta o viceversa, non rientrava nella sua concezione di omogeneità del tema della land.

Fu così che ideò una rete di tunnel per collegare le maggiori aree del parco, ma non solo.

Questi spazi sono serviti anche come cavedi per il posizionamento di molti impianti per il funzionamento dei negozi, dei ristoranti, dei bagni e delle attrazioni.

Al suo interno troviamo anche un sistema di trasporto pneumatico per lo smaltimento dei rifiuti.

Un’idea quanto semplice quanto geniale!

Ma non è finita qui.

Vista la natura paludosa del terreno, i tunnel NON furono scavati, ma semplicemente costruiti sul piano originario, ed il parco ci fu costruito letteralmente sopra, come se fosse il primo piano di un’enorme palazzo!

I circa tre metri di dislivello furono compensati con la terra ricavata dagli scavi per la realizzazione del Seven Seas Lagoon, l’enorme lago artificiale che si trova davanti al parco.

Il colore dei laghi e torrenti è artificiale

Nel posto più magico della terra tutto deve essere perfetto, anche il colore dell’acqua.

Questa diavoleria penso sia diffusa in tutti i parchi Disney del mondo per due semplici necessità.

Far sembrare questi laghi molto più profondi di quello che sono, così da non dover realizzare scavi troppo grandi e poterli svuotare in poco tempo in caso di necessità.

Poter nascondere sul fondo di questi bacini d’acqua gli impianti necessari al funzionamento delle attrazioni o degli show.

I binari nascosti di Liberty Square Riverboat

Questo battello a vapore di epoca coloniale è uno dei grandi simboli di quest’area, ma cela un segreto.

Io direi un segreto di Pulcinella, perché ormai è risaputo che il battello, è si mosso da veri motori a vapore, ma le sue virate sono frutto di un binario posizionato sul fondo del lago.

Ma di tutto ciò pare che Valentina non ne sapesse nulla 😅

Il lago viene prosciugato regolarmente circa ogni 2 anni per permettere la manutenzione del binario e la pulizia del fondo del lago stesso.

Il muro viola di Tomorrowland

Pochi anni fa è apparso a Tomorrowland “The Purple Wall” che si trova sulla destra della land non appena varcato l’ingresso principale dall’hub centrale del parco.

Se cerchi questo posto su Instagram troverai migliaia di foto scattate davanti a questo muro, che è stato appositamente ideato per questo scopo, fare foto e condividerle sui social.

Il suo colore non è stato scelto a caso, la sua particolare posizione rivolta a ovest fa si che durante la golden hour il muro rifletta parte del tramonto con un effetto a dir poco WOW.

I non bagni di Liberty Square

Questa land è esclusiva di Magic Kingdom.

Fu costruita per onorare l’amore che Walt aveva per l’epoca coloniale, e per restare fedeli al tema decisero di osare.

In tutta la land NON ci sono bagni.

Se ti scappa dorai tenerla fino all’ingresso di Fantasyland dove troverai i bagni di Rapunzel, che sono bellissimi, oppure dalla parte opposta fino a quelli vicino a Splash Mountain.

Ma non è finita qui!

Nell’epoca coloniale non solo non esistevano i bagni pubblici , ma nemmeno quelli privati, era uso comune riversare i propri bisogni fuori dalle finestre direttamente sulla strada sottostante.

Ecco spiegato il motivo per il quale sulla pavimentazione di Liberty Square è presente una striscia di colore più scuro che attraversa tutta la land diventando a mano a mano sempre più grande.

Ma non è tutto!

Io e Valentina abbiamo selezionato altre 11 curiosità dei parchi di Walt Disney World che spieghiamo nella sua puntata special del podcast di Aperitivo a Main Street U.S.A

Dimmi la tua

Fammi sapere con un commento quale di queste conoscevi e quale di queste ti ha lasciato 😱 come quando la Valentina ha scoperto che la Liberty Square Riverboat viaggia su binari 😅

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